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Syngenta s�impossessa della genetica mondiale

Inserito nel sito UITA il 17-Feb-2005



AGGIORNAMENTO: Di fronte all�opposizione organizzata contro una domanda di brevetto mirata all�ottenimento di diritti di propriet� sul processo genetico che determina la produzione di fiori nei vegetali, Syngenta ha accettato di lasciar scadere la sua domanda. Cliccare qui per informazioni.

Cecil Rhodes, famoso imperialista britannico che dette il nome all�ex-Rodesia, disse una volta che avrebbe colonizzato i pianeti, se avesse potuto. Aveva ambizioni modeste a confronto di quelle delle multinazionali odierne attive nelle �scienze della vita�, dagli appetiti illimitati. Rhodes dovette accontentarsi dell�Africa australe, mentre, appoggiandosi sulla nozione predatoria di �propriet� intellettuale� e sull�Accordo TRIPS dell�OMC, Monsanto tenta di brevettare una specie intera, la soia. Syngenta � ancora pi� ambiziosa: sta cercando d�impossessarsi del regno vegetale chiedendo un brevetto sul processo mediante il quale le piante producono fiori.

In giugno 2001, Syngenta, multinazionale basata in Svizzera, la maggiore societ� agro-chimica e numero tre per le sementi, present� domanda di brevetto (PCT/EPO2/06968, Numero di pubblicazione WO03/00094) presso l�Organizzazione mondiale della propriet� intellettuale per i diritti esclusivi sulla sequenza genetica che determina �lo sviluppo ed il momento della formazione dei fiori sulle piante e che pu� essere utilizzata per modularne lo sviluppo, l�architettura e l�epoca di fioritura.� La domanda di brevetto derivava da una ricerca sul genoma del riso, di cui uno dei risultati � stato il famoso �Riso d�oro�, il riso GM arricchito di vitamina A, reclamizzato come la soluzione alla carenza di vitamina A dovuta alla povert�. Questo brevetto ha una portata praticamente illimitata, visto che si appropria il processo genetico che determina la formazione dei fiori non solo nel riso ma in tutte le piante che fioriscono. Dato che il processo di formazione dei fiori nel riso � molto simile a quello di altre piante, la domanda di brevetto si estende ad un certo numero di piante alimentari di base e cerealicole come grano, granoturco e banane, comprese 23 piante alimentari importanti elencate nell�allegato al Trattato sulle risorse genetiche vegetali per l�alimentazione e l�agricoltura. La domanda della Syngenta esplicitamente pretende diritti di brevetto sulle piante che contengono queste sequenze genetiche non ancora scoperte o non ancora oggetto di classifica tassonomica. Bench� non contenga invenzione alcuna, si tratta di un brevetto sul futuro oltre che sul presente.

La minaccia di questo brevetto sulla sicurezza alimentare mondiale � enorme. Il riso GM � di gran lunga l�obbiettivo pi� pregiato nella corsa della multinazionale ad imporre agli agricoltori sementi e input brevettati. Anche senza le ricadute degli OGM, il brevetto costituirebbe una camicia di forza per la ricerca agricola finanziata con fondi pubblici, dato che creerebbe una barriera contro qualsiasi ricerca sul processo che porta le piante a fiorire ed a riprodursi.

La domanda internazionale di brevetto della Syngenta � arrivata ora alla �fase nazionale� del processo di protezione e l�impresa ha fatto sapere che intende chiedere l�approvazione del suo monopolio sul gene in 115 paesi.

Se non s�intraprende un�azione internazionale per spingere Syngenta a ritirare le sue domande, occorrer� opporsi al brevetto in ciascuno di questi paesi.

Di conseguenza, l�UITA si � unita al Gruppo ETC (ex-RAFI), l�organizzazione che ha scoperto la richiesta di brevetto e dato l�allarme, per cercare di bloccarla. L�UITA ha scritto al Dott. Jacques Diouf, Direttore generale della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l�alimentazione e l�agricoltura), dove l�UITA ha statuto consultivo, chiedendogli di far bloccare il brevetto in ciascuno dei paesi dove la domanda � in corso.

Le risorse genetiche vegetali e le loro informazioni appartengono al dominio pubblico, dove possono essere utilizzate per il bene di tutti. Il Trattato internazionale sulle risorse genetiche vegetali dovrebbe garantire questo diritto umano, ma l�Accordo TRIPS e le scappatoie nella legislazione nazionale ed internazionale in materia di brevetti aiutano le multinazionali ad appropriarsi di risorse genetiche che appartengono all�umanit� e devono servire a tutti. Lavoreremo insieme all�ETC e ad altri gruppi simili, impegnati a livello nazionale ed internazionale per sconfiggere l�attacco della Syngenta sulle risorse mondiali alimentari in modo efficace.